Notte di San Giovanni, 23 Giugno
Stasera è la vigilia di San Giovanni si può preparare quella che viene definita la “guazza”, l’acqua con le erbe di San Giovanni, una misticanza di erbe e fiori.
La tradizione vuole che stanotte si raccolgano le erbe “magiche”, si dice che in questa notte “le erbe parlano”, caricandosi di poteri curativi.
Raccogli erbe e fiori e mettili in una bacinella (meglio di vetro) d’acqua, lascia la bacinella fuori tutta la notte in modo che durante la nottata te si impregni di rugiada magica.
La mattina del 24 usala come prima acqua per lavare il viso e corpo.
Si dice che quest’acqua abbia il potere di portare salute e fortuna, preservando dalle malattie e scacciando la malasorte.
Ma quali sono le erbe di San Giovanni?
Iperico, artemisia, lavanda, ruta, verbena, aglio, rosmarino, Erica scozzese, salvia.
Vanno bene anche fiori di rosa, margherite e quello che si trova in Natura.
Stefania



