Oggi 23 Settembre celebriamo Mabon, l’Equinozio d’Autunno.
aequĭnoctĭum, deriva dalla locuzione aequa nox, cioè “notte uguale al dì”, infatti è il momento in cui il giorno e la notte hanno la stessa lunghezza, circa 12 ore.
Questo rappresenta un momento nel quale Luce e il Buio sono in perfetto equilibrio fra di loro.
Ed è proprio questo uno dei temi e delle energie che si muovono, trovare “equilibrio”, riequilibrare il terreno intorno, attivare la Luce e la Fede interiore.
Archetipicamente è il tempo nel quale Kore ritorna ad essere Persefone, moglie di Ade e regina degli Inferi, proprio come Kore, ognuno di noi può iniziare a ritirarsi dentro di sé ed esplorare la propria interiorità.
Entriamo nell’oscurità per riflettere sulla trasformazione che ci attende, sui semi che vogliamo custodire, nutrire e ai quali vogliamo dare forza ed energia.
Per i contadini questo era un momento di stasi, un momento nel quale era già stato fatto il raccolto, ancora non si semina, ma si prepara il terreno per la nuova semina.
Anche noi in questo momento possiamo preparare il terreno, come?
Rimettendo in equilibrio ciò che è sospeso.
Ho dei sospesi con qualcuno?
O Situazioni sospese?
Cosa sento ancora in disequilibrio dentro di me?
Vivo una relazione armoniosa o c’è disequilibrio?
Questo è il momento adatto per fare ordine su tutto questo.
Inoltre in questo periodo dell’anno, continuiamo a celebrare e onorare la Terra per i raccolti e frutti che ci offre.
Come celebrare questo momento della Ruota dell’Anno?
Camminare in mezzo alla Natura, ringraziandola per i frutti che ci ha donato e che ci donerà ancora per qualche mese, prima che il solstizio d’inverno ricopra con il suo manto la Terra.
Riflettere e apprezzare i frutti del nostro raccolto personale, dall’equinozio di primavera, cosa ho realizzato? Cosa ho concretizzato? E cosa non ha funzionato come speravo?
Dove posso portare la mia energia ora?
creare un altare, basta un piccolo spazio in casa, dove mettere oggetti significativi per questo periodo. Puoi raccogliere in natura foglie cadute, bacche, mele.
Puoi usare colori come arancione, rosso, marrone, ruggine e oro. Lasciati ispirare dalla Natura intorno a te!
puoi fare un piccolo rituale di gratitudine. Prendi un momento per te, accendi una candela, un incenso, fai dei respiri profondi e pensa a tutto ciò per cui sei grato.
Potresti anche scegliere di iniziare oggi il tuo diario della gratitudine, dove ogni sera appunterai almeno 3 cose di cui sei stato grato durante la giornata.
Vivere in città ci porta spesso a disconnetterci dai ritmi naturali, l’invito è quello di riarmonizziamoci con le energie che abbiamo intorno, riprendere quel sentire e quello stare in connessione con il tutto 
Facciamo in modo che ciò che si muove intorno a noi, sia anche parte di noi 
Felice Mabon 

Stefania Gangemi
Dal 14 di ottobre riprenderà il percorso di medianità e channeling, contattaci per maggiori informazioni.
Www.stefaniagangemi.it