Imbloc

1 e 2 Febbraio, la Natura intorno a noi sta riposando, tutto è quasi sopito, come in preparazione, in “gestazione” per ciò che a breve succederà. Forse è proprio così che tanti di noi ci sentiamo in questo momento, in “gestazione” di noi stessi, come i semi sotto la neve che aspettano la primavera per sbocciare e nel frattempo crescono nutriti dal calore della Madre.


Questi giorni tradizionalmente sono i giorni nei quali si intravede il risveglio della primavera, si intravede la Luce, il calore che ritornano sulla Terra.  Imbloc per i celti, Candelora poi per i cristiani raccontano del ritorno della Luce, sono feste legati al fuoco. Brigit per i celti, che diventa poi Santa Brigida per i cristiani, era la Dea del Triplice Fuoco, protettrice dei fabbri, poeti e guaritori. 


Come celebrare questo passaggio? Accendendo candele bianche, accompagnando queste giornate con rituali di purificazione, utilizzando incensi e erbe come la verbena, la lavanda, pulire casa da ciò che è superfluo e perché no liberare la nostra mente di pensieri, parole ed emozioni inutili. 
Stiamo vivendo energie di rinascita, trasmutazione e pulizia e questo è il momento ideale per cominciare nuovi cicli e liberarci di ciò che ci appesantisce.


Stefania Gangemi 


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Immagine da web

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